L’ambiente, frutto di una ristrutturazione realizzata attorno agli anni 90, era contraddistinto da tonalità che non si addicevano ad una tavernetta, oltre che da una disposizione dello spazio non propriamente funzionale. L’esigenza era dunque quella di ridistribuire le funzioni e di ricreare la palette del progetto, individuando materiali più idonei.

Inizialmente il progetto si configurava in maniera piuttosto differente, ma è stato fin da subito chiara la necessità di far si che il camino, zona conviviale e di relax, diventasse il fulcro dell’ambiente, e con l’esigenza di chiuderlo per rispondere alla normativa attuale abbiamo realizzato un camino dalle linee contemporanee che andasse in netto contrasto con il recupero degli arredi preesistenti, composto da un ampio basamento rivestito con un’unica lastra di grès di grande formato che all’occorrenza può configurarsi come seduta.
Per la scelta del pavimento abbiamo optato per un parquet, ed in particolare una quercia prima patina, al fine di rendere caldo l’ambiente. Si tratta di un parquet di fortissima personalità e accostandolo alla parete in laterizio dona all’ambiente l’aspetto rustico tipico delle tavernette delle case di campagna.
Abbiamo poi lavorato sui dettagli per ingentilire il tutto, e non allontanarci troppo dal gusto della committenza, che apprezzava richiami più preziosi. Dunque abbiamo approfittato del fatto che il tamponamento della parete in laterizio fosse composto da mattoni differenti dagli originali, i quali purtroppo non erano più reperibili, per rivestirlo con una carta da parati che abbiamo poi richiamato anche sulla parete di fronte.
Abbiamo realizzato nuove sedie in legno massello su misura da abbinare al tavolo ed al mobili preesistenti ed infine abbiamo valorizzato il tutto con un’illuminazione mirata, per creare zone più d’atmosfera ed altre più funzionali.
Per il bagno abbiamo cercato di mantenere gli stessi concetti applicati alla tavernetta, abbiamo infatti scelto di preservare il piano in marmo preesistente (che abbiamo rilevigato) e di rivestire pavimenti e rivestimenti con una superficie continua materica in pastina di Pantelleria con tonalità NCS scelta su campionature personalizzate.
Per le mensole abbiamo riutilizzato le tavole di parquet avanzate dalla posa del pavimento della tavernetta, in modo sia da spezzare la monotonia del rivestimento in resina, sia per richiamare la pavimentazione della tavernetta donando continuità ed armonia ai due ambienti.